Montalcino dedica una mostra al trattato di Cateau – Cambrésis
MONTALCINO. Non tutti ricorderanno che quest’anno cade il 450° anniversario della sottoscrizione del trattato di Cateau – Cambrésis ( 2/3 aprile 1559), che gettò le basi per la nascita del Granducato di Toscana. Montalcino dedica a questo evento una piccola ma preziosa esposizione che si inaugura domani 12 Dicembre presso i Musei Civici. Esposte raccolte di monete, cartografie e volumi in parte inediti. “Montalcino 1555-1559. Il Trattato di Cateau – Cambrésis, una pace tra due ere. Numismatica, cartografia editoria”. E’ questo il titolo della mostra promossa dal Comune di Montalcino (Si) che rimarrà aperta fino al 28 febbraio 2010. Sempre domani dalle ore 10 si svolgerà un convegno di studi presso il Teatro degli Astrusi dal titolo “Siena e Montalcino quattro secoli di monete”. Mostra e convegno sono di primaria importanza per gli studiosi e per chiunque desideri conoscere meglio il periodo della pace di Cateau Cambrésis, momento decisivo per la storia dell’Occidente. In Toscana il trattato ebbe un forte impatto avviando la costruzione del suo definitivo assetto politico, dopo un quasi decennale conflitto tra le due grandi potenze dell’epoca, Francia e Spagna per conquistare il controllo della Repubblica di Siena che deteneva un formidabile rilievo strategico per il controllo delle vie di comunicazione tra Roma e i principali paesi dell’Europa centro-occidentale e di alcuni porti sul Tirreno. A Cateau-Cambrésis Enrico II s’impegno a ritirare l’appoggio francese a Siena che, nell’ impossibilità di difendersi, fu costretta ad abdicare ( il 21 aprile 1555) alle mire espansionistiche di Cosimo dei Medici, Duca di Firenze, e degli spagnoli suoi alleati. Questo evento ebbe un forte impatto sulla storia di Montalcino perchè oltre quattrocento famiglie di esuli senesi vi si rifugiarono proclamando la “Republica Senensis in Monte Ilcino”, dotandosi di leggi e ordinamenti civici, sotto la protezione del re di Francia. Ma nel 1557 i francesi ritennero vana ogni resistenza e il 31 luglio 1559 il capitano del popolo di Montalcino Alessandro Vannucci consegnò le chiavi della città ai Medici e agli spagnoli. La mostra è divisa in tre sezioni per documentare e ripercorrere quell’epoca grazie alle monete senesi coniate in loco, le rappresentazioni cartografiche delle fortificazioni della città e l’esposizione di volumi stampati in quel tempo e posseduti dalla Biblioteca Comunale di Montalcino. Le opere presenti alla mostra provengono dal Museo del Bargello, dall’Archivio di Stato di Firenze, da quello di Siena, dalla Biblioteca degli Intronati di Siena, dal Museo Civico di Siena, dalla Banca Monte dei Paschi di Siena e da collezionisti privati. Fra le opere esposte figurano anche due Tavolette di Biccherna, “La pace di Cateau-Cambrèsis. L’abbraccio di Filippo II di Spagna ed Enrico II di Francia, 1559” di scuola miniaturistica delle monache di Santa Marta, l’altra “l’Assedio di Montalcino” di Giorgio di Giovanni restaurata per l’occasione a cura dell’ Amministrazione Comunale. “Le tre diverse “anime” di espressione storica ed artistica la numismatica, la cartografia e l’editoria, presenti nella mostra – spiega Alessandra Dami Direttore dei Musei di Montalcino – dimostrano quanto è ancora vivo il desiderio di manifestare idee ed aspirazioni ribadendo nello stesso tempo l’essenza del proprio trascorso e delle proprie identità culturali. Per l’affermazione e la rivalutazione di determinati valori è infatti indispensabile esporre, mettere sotto gli occhi di tutti, l’importanza delle tradizioni e della storia; il presente viene confrontato col passato nell’intento di fornirgli una legittimazione storica, dimostrando che la vivacità intellettuale contemporanea è sempre fondata sulle proprie radici culturali”.
Montalcino 1555-1559. Il Trattato di Cateau – Cambrésis, una pace tra due ere
Montalcino, Musei Civici. La mostra è aperta tutti i giorni escluso il lunedì’ dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17.40, dal 13 dicembre al 28 febbraio 2010, costo del biglietto euro 4,50. Per informazioni Musei di Montalcino, tel. 0577. 846014, Associazione pro Loco Montalcino, tel. 0577.849331, e- mail: info@prolocomontalcino.it
Chiara Mercatanti