“Vele d’acciaio” la storia dei sottomarini italiani in 50 scatti
Si apre sabato 9 aprile alle ore 10 presso l’Accademia Navale di Livorno, in viale Italia 72, la mostra fotografica “Vele d’acciaio. La tecnologia di costruzione dei sommergibili fra Livorno e La Spezia nella storia dagli archivi fotografici italiani” curata da Irene Taddei che rimarrà aperta fino al 17 aprile come evento collaterale del 28°Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno (Tan). Si tratta di rare fotografie d’epoca che raccontano la storia dei sommergibili italiani costruiti a Livorno e La Spezia dal 1890, epoca del varo all’Arsenale di La Spezia del primo sommergibile italiano, il “Delfino”, fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Il titolo si richiama alla “vela d’acciaio”, il nome comune che viene dato dai sommergibilisti alla torretta dei sottomarini. Oltre 50 immagini che fermano attimi di una storia affascinante ma anche dolorose tragedie: dalla progettazione, alla costruzione fino alla vita operativa di questi battelli che hanno segnato generazioni di sommergibilisti. Nei Cantieri Orlando di Livorno furono costruiti in tutto sette sommergibili utilizzati durante la Prima Guerra Mondiale; invece nei cantieri de La Spezia ne furono varati oltre 50 fino al 1945. La mostra è stata realizzata con la collaborazione storico/tecnica di Moreno Ceppatelli e Gianfranco Vecchio (The Historical Marittime Society) Fondazione Fincantieri Archivio storico cantieri del Muggiano, Ufficio Storico Marina Militare archivio fotografico, Museo Tecnico Navale di la Spezia e sostenuta da Azimut Benetti e Foto Novi Livorno. Inoltre questo evento rientra nel progetto di divulgazione scientifica della Regione Toscana “Pianeta Galileo”. Per visitare la mostra ( ingresso gratuito) si può accedere dall’ingresso principale dell’Accademia Navale, presso porta San Jacopo Viale Italia 72, Livorno, fino al 17 aprile tutti i giorni con orario dalle 10.30 alle 12 e dalle 15 alle 18.30. Info: www.trofeoaccademianavale.eu