Opere dalle capitali culturali italiane in mostra alla Reggia di Venaria
TORINO. La storia dell’arte dall’antichità alla vigilia dell’unità d’Italia attraverso capolavori provenienti dalle “Capitali culturali” pre-unitarie nella mostra alla Venaria che ha come titolo “I grandi maestri dell’arte italiana dall’antichità all’Unità d’Italia : oltre 350 opere negli straordinari scenari della Citroniera e della Scuderia Grande di Filippo Juvarra”. Il percorso espositivo articolato in sezioni evidenzia le identità artistiche delle diverse città che a seguito dell’unità confluirono a formare il patrimonio culturale della Nazione. Esposte opere di grandi artisti, come Giotto, Beato Angelico, Donatello, Botticelli, Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Correggio, Bronzino, Tiziano, Veronese, Rubens, Tiepolo, Canova, Hayez, Parmigianino, Velazquez, Bernini e tanti altri, che lavorarono a Torino, Firenze, Roma, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Parma, Modena, Napoli e Palermo.
Filo conduttore della mostra è la consapevolezza delle “differenze” che i popoli d’Italia avevano di se stessi alla vigilia del 1861. Torino è la capitale sabauda, Firenze è la capitale delle lingua italiana e delle arti con Dante, Giotto, Donatello, Botticelli, Michelangelo. Roma è la capitale dell’Antichità classica e dell’Autorità religiosa. Milano è la capitale della scienza con Leonardo da Vinci, dell’Illuminismo, la città più europea. Venezia è la capitale che guarda all’Oriente e che raccoglie i grandi capolavori della pittura veneta di Tiziano e Veronese. C’è poi Genova, capitale finanziaria nell’Europa della Controriforma e degli Assolutismi, con i Rubens e i Van Dyck,. Bologna è la capitale con l’università più prestigiosa dove si possono ammirare capolavori ispirati ad un ideale classico di bellezza che da Raffaello arriva a Guido Reni. Le corti di Parma e Modena si arricchirono di opere d’arte grazie al mecenatismo dei loro principi. Infine la Napoli degli Aragona e dei Borbone e dei Gran Tour e la Palermo di Federico II, dei grandi Feudi e dei dei Vespri Siciliani.
I grandi maestri dell’arte italiana dall’antichità all’Unità d’Italia: oltre 350 opere negli straordinari scenari della Citroniera e della Scuderia Grande di Filippo Juvarra.
Dal 17 marzo all’11 settembre 2011.
Scuderie Juvarriane della Reggia di Venaria (To) ingresso da Piazza della Repubblica.
Presidente del Comitato curatoriale: Antonio Paolucci
Curatori della sezione di Roma: Antonio Paolucci, Alessandra Rodolfo
Curatrici sezione di Firenze: Cristina Acidini, Maria Sframeli
Curatrice della sezione di Torino: Carla Enrica Spantigati
Curatore della sezione di Genova: Piero Boccardo
Curatore della sezione di Palermo: Vincenzo Abbate
Curatore della sezione di Napoli: Pierluigi Leone de Castris
Curatori della sezione di Bologna: Andrea Emiliani, Michela Scolaro
Curatori della sezione di Parma e Modena: Giovanna Damiani, Stefano Casciu, Luca Bellingeri
Curatore della sezione di Milano: Pietro C. Marani
Curatore della sezione di Venezia: Giandomenico Romanelli
E’ un evento delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia, catalogo Silvana Editoriale.
Orari: Chiuso il lunedi. Martedì, mercoledì, giovedì, venerdì: dalle ore 9 alle 18
Sabato e domenica: dalle ore 9 alle 20. Biglietti comprensivi di ingresso ai giardini: Intero: 12,00 euro, ridotti 8,00 euro o 5 euro per le scuole. Informazioni: 011 4992333 www.lavenariareale.it
Chiara Mercatanti
Didascalia immagine. La Venaria Reale con la grande peschiera del Parco Basso. Fonte: Consorzio La Venaria Reale