Volarearte all’Aeroporto di Pisa con le sculture di Manganelli

PISA. Statue in marmo di creature del mondo marino e dei fiumi che emergono tra l’erba del prato davanti all’Aeroporto di Pisa in modo suggestivo e dallo straordinario impatto visivo. E’ questa la mostra dello scultore Giovanni Maria Manganelli “VolareArte”  inaugurata ieri mercoledì 25 giugno all’Aeroporto Galileo Galilei di Pisa promossa dalla Fondazione Henraux in parteschip con Sat e che vede anche il sostegno della Fondazione Terre Medicee e del Comune di Seravezza sul cui territorio da oltre 180 anni opera la Henraux nel settore lapideo. Una iniziativa che propone lo scalo pisano come spazio museale per l’arte e la cultura ospitando le opere di questo artista bolognese che ha scelto la Toscana come terra d’adozione. “Siamo felici di sostenere questa iniziativa della Fondazione Henraux – ha spiegato il Sindaco di Seravezza, e Presidente della Fondazione Terre Medicee Ettore Neri perché il nostro Comune in questi anni ha sempre cercato di stringere collaborazioni con le realtà più importanti del territorio che per noi rappresentano un grande patrimonio e un’importante risorsa, quale è la stessa Henraux. La sua Fondazione è una realtà nata da pochi giorni – ha aggiunto Neri – ma che si presenta con un evento artistico di grande rilievo e che pone la stessa Seravezza e le sue iniziative  culturali al centro di un’area importante e frequentata come l’Aeroporto di Pisa. Naturalmente abbiamo già in cantiere importanti progetti da condividere, primo tra tutti “La via de’marmi di Michelangelo”, che dopo aver attraversato l’entroterra seravezzino, andrà a terminare proprio sull’Altissimo e le sue cave”.