I musei della Val di Cecina si svelano sul web
VOLTERRA . Basta un clic sul proprio computer o sullo smartphone per accedere a tutte le informazioni utili per esplorare i musei della Val di Cecina: audioguide in tre lingue che possono essere scaricate in formato mp3 o podcast, mappe, gallerie fotografiche, notizie e tante informazioni utili. Tutto questo grazie al portale www.museivaldicecina.it realizzato dai comuni di Volterra capofila del progetto, Pomarance, Castelnuovo Val di Cecina e Montecatini Val di Cecina in Provincia di Pisa.
Un progetto promosso per valorizzare l’enorme patrimonio artistico, storico ed espositivo presente in questa parte della Toscana attraverso uno strumento innovativo come internet ormai fruibile da tutti. I musei in rete per ora sono tre: il Museo delle Miniere di Montecatini Val di Cecina, l’Ecomuseo dell’Alabastro di Volterra e il Museo della Geotermia di Larderello ma entro pochi mesi troveranno posto anche la Pinacoteca di Volterra con tutti i suoi capolavori, la Rocca Sillana e un percorso nel centro storico di Montecatini. Il sito realizzato dalla Softhrod, una società informatica di Volterra, e curato da Alessandro Furiesi direttore della Pinacoteca di Volterra. E’ di facile consultazione nei contenuti è contraddistinto da una grafica chiara e semplice e propone tutte le possibilità di dialogo offerte dai nuovi spazi digitali.
Nello stesso tempo non è un luogo virtuale ma uno spazio molto concreto ideato per facilitare la conoscenza dei musei e quindi creare le condizioni per una migliore accessibilità delle strutture da parte del pubblico.”Un portale in continua evoluzione – spiega Lilia Silvi assessore alla cultura del Comune di Volterra – perché continueremo ad aggiornarlo e inserire nuove informazioni costantemente”. “Portare i musei e il nostro patrimonio culturale sul web è ormai una esigenza irrinunciabile – aggiungono l’assessore alla cultura del Comune di Montecatini Ilaria Buselli e quello del Comune di Pomarance Billy Cerri – e i visitatori del sito sono in grado di trovare tutte le informazioni su ogni singolo museo preparandosi con la visita virtuale a quella reale”.