A Montevarchi un anno nel segno della scultura contemporanea
MONTEVARCHI . Si apre domenica 25 novembre il progetto “Contemporaneamente…al Cassero ! Suggestioni, poetiche, linguaggi e approfondimenti sulla scultura italiana contemporanea” realizzato dal Comune di Montevarchi (Ar) e finanziato insieme alla Regione Toscana nell’ambito dell’iniziativa “Toscanaincontemporanea 2012”. Intenso il programma dell’evento che, ospitato nel museo civico “Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento” e curato dal suo direttore scientifico, Alfonso Panzetta, si svolgerà sino a novembre 2013 contrassegnando l’anno a venire come un anno all’insegna della scultura. Ben cinque le mostre proposte, quattro delle quali vedranno protagonisti scultori italiani affermati o emergenti e una dedicata a uno dei materiali principe della scultura contemporanea, l’alluminio.
Ma ecco in particolare il programma dell’evento. Si comincia domenica 25 novembre con Massimo Sacconi, artista di Montevarchi e maestro di grande qualità e forza espressiva con l’esposizione dal titolo “Massimo Sacconi. L’urlo muto della coscienza”, aperta fino al 6 gennaio 2013. A seguire la scultrice fiorentina Stella Battaglia che affronta il complesso tema della visione utilizzando tutti i materiali tradizionali e sintetici. Segue un artista emergente, il torinese Gabriele Garbolino Rù che nelle sue opere di forte impatto predilige i materiali tradizionali come bronzo e alluminio. L’ultimo evento porterà la firma di Francesca Fabbri, una affermata scultrice che affronta il tema della scultura e del mosaico. Al suo attivo il singolare monumento funerario a Rudolf Nureyev al cimitero di Sainte Geneviève Sous Bois vicino Parigi. Artisti molto diversi che si confronteranno tra loro sulla poetica e i materiali della scultura contemporanea. Le loro opere saranno messe a colloquio con la collezione permanente de “Il Cassero” per creare ulteriori momenti di riflessione nei visitatori.
Il progetto va oltre prevedendo anche un’interessante interazione con la multimedialità e diventando di fatto una palestra per giovani fotografi e video maker che saranno selezionati di volta in volta dall’Associazione Fotoamatori “Francesco Mochi” e dall’Associazione Culturale “MACMA” di Montevarchi. Ognuno avrà la possibilità di creare dei lavori in modo autonomo e sperimentale coniugando le diverse arti – scultura, fotografia e video – e creando nuove e inattese suggestioni che saranno completate dall’interpretazione di un giovane critico.Il risultato sarà un catalogo finale che racconterà ogni singolo evento con linguaggi e punti di vista diversi creando una sorta di “corto circuito” fatto di attraversamenti e sconfinamenti. La quinta mostra, che avrà luogo nell’estate del 2013, sarà dedicata all’uso dell’alluminio nella scultura italiana, dal secondo Futurismo fino ai giovani scultori contemporanei. Il percorso espositivo si snoderà in gran parte nello Spazio Ernesto Galeffi di pertinenza del museo, solitamente destinato alle mostre temporanee di maggior impegno.
Infine, il progetto prevede che tutti gli eventi siano arricchiti da un modulo didattico per le diverse fasce di età (giochi, visite guidate, conferenze). “Contemporaneamente…al Cassero !” si preannuncia dunque come un appuntamento da non perdere. “E’ un progetto importante che può essere annoverato tra i risultati ottenuti con l’accreditamento de “Il Cassero” a livello regionale – afferma l’Assessore alla Cultura del Comune di Montevarchi, Pierluigi Fabiano – Altrettanto importante è l’interazione con la multimedialità prevista dal progetto: un modo per avvicinare anche le giovani generazioni a una forma d’arte di non facile approccio come la scultura. Infine, “Contemporaneamente…al Cassero !”, come le altre iniziative precedentemente realizzate, porterà turisti a Montevarchi a conferma che la cultura può rappresentare uno strumento di promozione di un territorio e di rinascita a livello economico di un paese”. “Tutti questi eventi – spiega il direttore de “Il Cassero” Alfonso Panzetta – hanno come obiettivo di abituare il pubblico a guardare con rinnovato interesse e stimolo alla scultura, un’arte che deve essere sostenuta per far comprendere meglio i suoi linguaggi e le modalità di fruizione”. Al progetto partecipano la Cooperativa Itinera “C.E.R.T.A” per la segreteria e la didattica e l’Associazione “Amici del Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento” per la logistica. Info: www.ilcasseroperlascultura.it