Iraq, allarme Unesco patrimonio archeologico a rischio
Roma – Le violenze in corso in Iraq mettono nuovamente a rischio il suo patrimonio artistico e archeologico. L’allarme arriva dall’Unesco, che non ha esitato a parlare di un possibile “crimine di guerra” in caso di distruzione del patrimonio archelogico e religioso del paese. “Chiedo a tutti gli attori sul campo di evitare la distruzione del patrimonio culturale dell’Iraq, compresi i siti religiosi”, ha affermato in un comunicato Irina Georgieva Bokova, direttore generale dell’organismo Onu con sede a Parigi. Si calcola che nel 2003, dopo l’invasione dell’Iraq da parte delle truppe americane, almeno 32mila reperti sono stati trafugati in 12mila siti archeologici in tutto il paese. Dal solo Museo Nazionale di Baghdad sono scomparsi 15mila reperti.