Roma: tra Verismo e Simbolo, l’800 e Gemito
Roma 18 novembre – Dipinti, sculture, ritratti, paesaggi, scene di vita quotidiana: l”800 e’ di scena alla Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale per una grande mostra dal 6 novembre al 14 giugno 2015. Una rassegna da lungo tempo progettata, che ha consentito la riscoperta e il relativo restauro di capolavori mai esposti, come la monumentale e splendida ‘Passeggiata al Pincio’ di George Paul Leroux o la ‘Santa Cecilia’ preraffaelita di Erulo Eroli. Nonche’ un bellissimo focus sullo scultore napoletano Vincenzo Gemito, del quale la Galleria possiede una ricca e importante raccolta. ”E’ la prima volta, dai tempi di Mussolini a oggi, che si riesce a fare una mostra sulla produzione artistica italiana del XIX secolo con le opere delle nostre collezioni museali”, dice la curatrice Cinzia Virno, autrice di una selezione molto puntuale, condotta sulle oltre 4.000 li’ conservate. Del resto il titolo recita ‘Artisti dell’Ottocento: Temi e Riscoperte’, a sottolineare come il progetto espositivo abbia comportato uno studio approfondito sui materiali di grande valore, che per motivi di spazio possono essere esposti al pubblico in minima parte. Ecco quindi allestite opere significative di pittori e scultori nati nel XIX secolo e in alcuni casi operativi ancora nei primi decenni del ‘900, cosi’ da poter osservare l’evolversi dell’arte ottocentesca dal naturalismo e verismo fino alle suggestioni simboliste per le mani di grandi maestri, non solo italiani.
Il percorso espositivo è articolato in sei sezioni: l’ispirazione all’antico, il ritratto, l’intimismo del quotidiano, le scene di vita popolare e, in senso lato, le varie poetiche del vero dal nord al sud Italia, con particolare attenzione al ruolo di Roma. Tutti quei motivi tematici, cioè’, che trovano maggiore riscontro nella cultura figurativa ottocentesca. Ulteriormente amplificati dalle due sale dedicate a Vincenzo Gemito, una con la produzione dal 1870 alla maturità, l’altra interamente incentrata sulla ricerca condotta dall’artista sulla figura di Alessandro Magno. Sempre nell’ambito del focus sullo scultore napoletano, c’e’ il bellissimo ritratto eseguito dal Morelli di ‘Nannarella’, vale a dire Anna Gemito che si sarebbe sposata con l’artista di li’ a poco. Tra i capolavori riemersi in occasione di questa rassegna, figura la tela monumentale, affiancata al famoso busto di Signora di Rodin del museo romano, eseguita nel 1910 dal pittore George Paul Leroux, Accademico di Francia, che ritrae con tecnica divisionista la scena quotidiana del passeggio al Pincio.