A Napoli “Les Femmes” di Modigliani
Napoli – Belle e misteriose, amanti di una notte, modelle, compagne di sbronze e grandi amori: sono le donne di Modigliani raccontate da ”Les Femmes’, una mostra itinerante (prima tappa l’Agora’ Morelli di Napoli,fino al 9 agosto) che riunisce 50 ritratti riprodotti ad altissima definizione su speciali pannelli retroilluminati a led, fedeli in tutto e per tutto agli orginali sparsi per il mondo, dagli Usa al Brasile dalla Francia a Gerusalemme, tra collezioni private e grandi musei. La piu’ celebre fu Jeanne He’buterne, ideale di bellezza di Modi’, il grande amore poi suicida dopo la morte dell’artista. Ma tra le tante donne spiccano anche Beatrice, giornalista inglese; Achmatova la poetessa russa; Simone, canadese, che gli diede un figlio mai riconosciuto; Lunja, spirituale signora polacca.
In preparazione del centenario della morte, nel 2020 quando saranno proposte con la stessa tecnica tutte le 337 opere, l’Istituto Amedeo Modigliani (che detiene i diritti d’utilizzo) punta quindi su questa nuova forma di fruizione divulgativa tra arte e tecnologia battezzata proprio ‘Modigliani Experience’. Particolarmente suggestiva la location napoletana, una grotta borbonica con cisterna seicentesca, divenuta con il suo ‘tunnel’ un nuovo attrattore turistico della citta’ sotterranea. Il rapporto tra Modigliani e Domenico Morelli, a cui e’ dedicata l’Agora’, fu molto significativo nel periodo che Modi’ trascorse a Napoli, dal 1900 al 1901, quando rimase molto colpito dall’opera del pittore macchiaiolo. In contemporanea alla mostra napoletana prevista una mini-edizione a Porto Cervo, dal 25 luglio al 5 settembre, presso l’MdM Museum. ( fonte ANSA)