Echi del Risorgimento a Gorizia
GORIZIA. Il Risorgimento nelle speranze, nelle inquietudini e nelle attese di una città che si sentiva italiana ma che lo diventerà solo nel 1918, alla fine della prima guerra mondiale. Questa visione ha guidato la scelta dei documenti inediti e delle pubblicazioni che saranno esposti da oggi, insieme a volantini, manifesti e bandiere, nel palazzo della Prefettura di Gorizia nell’ambito della mostra “Echi del Risorgimento 1848-1918”, che rientra nelle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. L’esposizione documentaria è stata realizzata dall’Archivio di Stato di Gorizia con prestiti provenientidalla Biblioteca Statale di Gorizia e la collaborazione della Brigata di Cavalleria Pozzuolo del Friuli e della Biblioteca Isontina e si articola in sei percorsi tematici tra cui: l’ irredentismo, le società patriottiche, le manifestazioni di italianità, la costruzione di miti e di simboli risorgimentali (Oberdan, Garibaldi). L’inaugurazione si terrà oggi 1 giugno alle ore 17.00 nel Salone d’ingresso della Prefettura di Gorizia con gli interventi s.e. dr. Maria Augusta Marrosu prefetto di Gorizia, la dr. Grazia Tatò direttore dell’Archivio di Stato di Gorizia e il prof. Roberto Spazzali della Deputazione di storia patria per la Venezia Giulia.
Echi del Risorgimento 1848-1918
Palazzo della Prefettura, Piazza della Vittoria n.64 – Gorizia
Aperta tutti i giorni con orario: 09.00-18.00. Ingresso gratuito. Informazioni: telefono: 0481532105. E-mail: as-go@beniculturali.it Sito Web: http://www.archiviodistatogorizia.beniculturali.it
Chiara Mercatanti