Fino al 26 maggio foto e reportage, dalla Siria a Gaza agli Usa
Roma 3 maggio. Arrivano a Roma in mostra al Museo in Trastevere fino al 26 maggio i più importanti scatti di fotogiornalismo, premiati come ogni anno da World Press Photo. I fotografi premiati quest’anno sono 54, di 32 diverse nazionalità, per nove diverse categorie. La foto dell’anno è dello svedese Paul Hanses, e mostra degli uomini in una strada di Gaza che trasportano verso una moschea i corpi di due bambini uccisi da un missile israeliano. Nella mostra molte le immagini di guerra e di disperazione scattate in Siria e nei territori palestinesi, ma non mancano foto di quotidiana violenza in Honduras e El Salvador, o di degrado tra Nairobi, le favelas brasiliane, la periferia di Nuova Delhi. I fotografi italiani premiati quest’anno sono sei. Fabio Bucciarelli ha vinto il secondo premio per la categoria Spot News-Reportage con un lavoro sui ribelli dell’Esercito Siriano Libero che avevano espugnato alcune zone della città di Aleppo, Paolo Pellegrin ha vinto il secondo premio per Notizie Generali-Reportage con degli scatti realizzati nel quartiere Crescent dello stato di New York, dove c’è un altissimo tasso di criminalità e omicidi, mentre Fausto Podavini ha vinto il primo premio nella categoria Vita Quotidiana-Reportage, con un lavoro sull’Alzheimer. ( fonte TMnews).