A Milano i paesaggi urbani di Marcus Jansen
MILANO 29 ottobre- Dal 28 novembre fino al 31 gennaio 2014, la prima personale italiana di Marcus Jansen, alla Galleria Bianca Maria Rizzi & Matthias Ritter di Milano. In mostra, 20 opere su tela di piccolo e grande formato scelte per rappresentare l’ultima produzione di Jansen, con alcuni lavori realizzati appositamente per Milano, ma anche quella meno recente, per consentire una conoscenza piu’ completa dell’artista statunitense, nuovo al pubblico italiano. Scoperto da Jerome A. Donson, gia’ responsabile delle mostre itineranti per il MOMA di New York, Jansen e’ ormai un artista affermato, definito da molti come un pioniere della pittura espressionista di paesaggi urbani. Tra i suoi riconoscimenti piu’ prestigiosi si segnala il premio come miglior artista Usa nel 2011. Suoi lavori sono, tra gli altri, al Museo di Arte Moderna di Mosca (MMOMA), presso il Museo Nazionale di Belle Arti di Taiwan e alla Smithsonian Institution di Washington DC.
L’opera di Jansen si configura come un racconto urbano che si snoda tra mistero e inquietudine; enigmatici paesaggi urbani fatti di fattorie evanescenti, case di reclusione, detriti industriali, sono abitati da creature oniriche: capre-pneumatici cornute, maiali volanti a forma di bersaglio, corvi appollaiati su fili, clown solitari. I personaggi di Jansen sono vittime dell’oblio e popolano una sorta di limbo, simbolo del loro status di paria. Accanto a queste creature, segni anodini proliferano: soli eclissati, giocattoli abbandonati, gomme, recinzioni, carrelli del supermercato, finestre sbarrate. Info: www.galleriabiancamariarizzi.com