Con “Campobello”, il nuovo romanzo di Daniele Sartini, l’editoria giovane sbarca al Garage Bonci
PIETRASANTA (LU) 31 otttobre – A un anno dalla sua inaugurazione la mission di Garage Bonci è sempre quella: ricavato da un’ex officina meccanica nel centro di Pietrasanta, in Versilia, Garage Bonci non è una galleria tradizionale ma una vetrina per nomi giovani o ancora inediti nel mercato dell’arte contemporanea. Giovane è lo staff – tutti trentenni -, come giovani sono gli oltre 40 artisti che, nelle sei collettive di questi primi 12 mesi, hanno esposto il loro lavoro, proponendo sguardi e accenti originali sull’oggi, spaziando dalla pittura alla scultura, dividendosi tra la fotografia e l’installazione ambientale. A conferma di questa sua vocazione, Garage Bonci apre ora per la prima volta una finestra sulla media editoria presentando “Campobello”, l’ultimo libro di Daniele Sartini pubblicato per i tipi di Marco Del Bucchia. Trentaquattro anni, toscano di Marina di Massa, l’autore, introdotto da Tatiana Vaccarezza, presenterà il suo quarto romanzo domenica 10 novembre, alle 18.00, tra le immagini di Fotosintesi, l’ultima mostra fotografica dello spazio pietrasantino di piazza della Repubblica. Al centro di “Campobello” c’è il conflitto, generazionale (padre/figlio) ed esistenziale (amore/carriera): protagonista è Massimo, erede dell’industria paterna che metterà in gioco tutto per ritrovarsi in balia dei sentimenti (incerti) altrui. Un circo, e l’arrivo di un giovane misterioso, virano la narrazione al noir, mettendo Massimo di fronte a un nuovo conflitto, stavolta imbastito sui meccanismi mentali – spesso tanto rassicuranti quanto non risolutivi.
Con la presentazione di “Campobello” chiude Fotosintesi, la sesta collettiva di Garage Bonci che, grazie alle opere di Aqua Aura, Raffaella Badalotti, Lorenza Ceruti, Carola Gatta, Stefano Germi, Jule Hering, Stefano Lanzardo e Maurizio Vezzoli, ha tracciato un percorso essenziale – e sintetico -, sull’immagine d’arte.
L’autore: Daniele Sartini (Massa, 1979), ha esordito nel 2008 con il romanzo “L’isola dei pellicani” (Marco Del Bucchia Editore). Nel 2010 ha vinto il Premio Nazionale IL FORTE con “Sacrificio d’alfiere” (Marco Del Bucchia Editore). Nel 2012, grazie alla vittoria di un contest letterario, ha pubblicato il suo terzo romanzo “L’alba nell’imbrunire”, al quale ha fatto seguito, sempre per Del Bucchia, la raccolta “Cinque al tramonto”. A fine novembre un suo racconto farà parte dell’antologia “SAPPY – racconti non autorizzati su Kurt Cobain” (Edizioni La Gru).
L’editore: Marco del Bucchia (Massarosa, LU), è una realtà editoriale giovane impegnata nella pubblicazione e nella diffusione di opere inedite senza – è bene sottolinearlo -, la richiesta di alcun contributo da parte degli autori. Nata nel 2005 ed espansasi negli ultimi anni anche a livello nazionale, la proposta di Del Bucchia (catalogo e vendita online su delbucchia.it) spazia su tutti i generi – dal giallo al noir, dalle storie per ragazzi e ragazze nella collana “Juvenilia” alle scienze umane in “Studia” fino alla saggistica territoriale -, attingendo sia dalla prosa che dalla poesia. Organizzatore del Premio 8 marzo e Le Storie della Via Francigena, Marco Del Bucchia Editore sarà anche al Pisa Book Festival, dal 15 al 17 novembre 2013.