Gli scatti di Stefano Corso esposti a Berlino
Berlino 3 ottobre – L’Italia rappresentata a Berlino dagli scatti fotografici del maestro Stefano Corso, fondatore della Scuola di Fotografia 42mm-Associazione di arti fotografiche. Il fotografo, che da diversi anni vive fra Roma e la capitale tedesca, è l’unico italiano presente con una personale nel Mese europeo della fotografia a Berlino, la manifestazione biennale giunta alla sesta edizione, che da metà di ottobre a metà novembre accoglierà in contemporanea circa 500 mostre fotografiche in oltre cento spazi in tutta la città. La mostra, ospitata dall’Istituto italiano di cultura, è curata da Donatella Codonesu e costruita su un ideale parallelo fra la città odierna e quella raccontata nel film ‘Metropolis’ di Fritz Lang. Fotografando la città, Stefano Corso ha inteso creare una corrispondenza visiva ed emotiva tra le immagini esposte ed alcuni fotogrammi di ‘Metropolis’. La Berlino di Stefano Corso lascia trasparire fra le sue luci e le sue ombre la memoria storica di luoghi-simbolo come il Tacheles e il Muro, ma anche il faticoso passaggio della ricostruzione di Potsdamer Platz e la visione di nuovi possibili scenari, come il tempio mondiale della musica techno Berghain.