Il Mibact compra il Museo Ginori e collezione ceramiche

28 Nov 2017 Stampa

Il Ministero di Beni Culturali e Turismo ha comprato il Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia di Sesto Fiorentino (Fi), testimonianza di una delle prime manifatture di ceramica e porcellana europee. Lo annuncia il ministro Franceschini, che sottolinea: “E’ un impegno mantenuto, salvata una collezione eccezionale, che e’ parte fondamentale del patrimonio italiano”. L’immobile, spiega, e’ stato pagato 700 mila euro, un prezzo inferiore alle valutazioni fatte dall’Agenzia del Demanio e dal Tribunale di Firenze.Entro 120 giorni, precisano dal Mibact, saranno cedute al ministero anche le collezioni e gli allestimenti museali della Richard Ginori, beni culturali considerati di eccezionale interesse storico-artistico. La cessione e’ possibile grazie a un procedimento regolato dalla norma del 1973, che prevede la possibilita’ di pagare le imposte dirette tramite cessione di beni culturali. Il nuovo museo afferira’ al Polo museale della Toscana. Il museo Ginori, assicura Franceschini, “entrera’ a pieno titolo nel sistema nazionale dei musei che si occupera’ della sua tutela e della sua valorizzazione. Abbiamo lavorato silenziosamente per salvaguardare una collezione eccezionale che e’ parte fondamentale del patrimonio culturale italiano. Sito web: https://www.richardginori1735.com/

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